Infezioni protesiche da Candida
Le infezioni protesiche da Candida sono considerate rare. Un’analisi retrospettiva si è posta l’obiettivo di determinare l’incidenza di infezioni protesiche da Candida nel periodo compreso tra il 1995 e il 2007 in un Centro di riferimento terziario.
Sono stati identificati 7 pazienti, 4 con infezioni protesiche del ginocchio e dell’anca.
I più frequenti agenti fungini riscontrati erano: Candida albicans ( 4 casi ), Candida parapsilosis ( 2 casi ) e Candida guillermondii ( 1 caso ).
Tutti i pazienti sono stati sottoposti a trattamento antifungino per un periodo prolungato.
A 5 pazienti sono state rimosse le protesi e 3 hanno ricevuto un nuovo impianto, 1 paziente è stato trattato mediante debridement chirurgico e ritenzione della protesi, e l’ultimo paziente ha rifiutato l’intervento chirurgico.
Il tempo medio del periodo osservazionale è stato di 2.5 anni.
All’ultima valutazione, 3 pazienti sono stati considerati guariti, 3 pazienti hanno presentato un’infezione secondaria batterica che ha portato all’amputazione in 2 di loro; 1 paziente è morto per insufficienza cardiaca.
Durante le infezioni protesiche delle articolazioni da Candida, le caratteristiche epidemiologiche e la localizzazione delle protesi erano molto simili alle infezioni batteriche delle protesi.
La terapia antifungina elettiva rimane l’Amfotericina B ( Fungilin ) e/o Fluconazolo ( Diflucan ). ( Xagena2010 )
Dutronc H et al, Scand J Infect Dis 2010; Epub ahead of print
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