Le donne con celiachia presentano una fertilità simile a quella della popolazione femminile non-celiaca
Studi precedenti hanno sollevato dubbi riguardo alla ridotta fertilità e all’aumento degli eventi avversi correlati alla gravidanza nelle donne con malattia celiaca. Tuttavia, nessuno di questi studi ha valutato la fertilità di queste donne rispetto a quella della popolazione femminile generale.
Sono state confrontati i dati di 1521 donne celiache con quelli di 7732 donne non-celiache.
La percentuale di fertilità è stata di 48.2 e di 47.7 parti vivi per 1000 persone-anno per le donne con celiachia e per le donne non-celiache, rispettivamente ( rate ratio, RR = 1.01 ).
La percentuale di fertilità specifica per età ha evidenziato che le donne celiache hanno una fertilità inferiore se più giovani, ma hanno una fertilità maggiore se più anziane rispetto alle donne non-celiache.
Questo incremento della fertilità relativa con l’aumentare dell’età si è mantenuto nonostante che le donne si fossero sottoposte o meno a trattamento della malattia celiaca.
Il rischio di taglio cesareo ( odds ratio, OR = 1.33 ) e di aborto spontaneo ( rate ratio, RR = 1.31 ) sono risultati moderatamente superiori tra le donne con celiachia, ma i rischi di parto assistito, preeclampsia, emorragia post-parto, gravidanza ectopica, bambini nati morti e di interruzione della gravidanza sono risultati simili.
Dai risultati ottenuti si evince che le donne affette da celiachia hanno una fertilità simile a quella della popolazione femminile generale, ma a un’età più avanzata.( Xagena2005 )
Tata LJ et al, Gastroenterology 2005; 128: 849
Gastro2005 Gyne2005