Chemioterapia neoadiuvante con Metotrexato, Cisplatino e Doxorubicina con o senza Ifosfamide nel osteosarcoma non-metastatico delle estremità
Uno studio ha confrontato due regimi chemioterapici che includevano Metotrexato ( Methotrexate ), Cisplatino ( Platinex ) e Doxorubicina ( Adriblastina ) con o senza ifosfamide ( Holoxan ) in pazienti con osteosarcoma non-metastatico delle estremità.
Pazienti di età uguale o inferiore a 40 anni sono stati assegnati in maniera casuale a ricevere regimi con le stesse dosi cumulative di farmaci ( Doxorubicina 420 mg/m2, Metotrexato 120 g/m2, Cisplatino 600 mg/m2, e Ifosfamide 30 g/m2 ) ma con durata di trattamento differente ( braccio A, 44 settimane; braccio B, 34 settimane ).
Ifosfamide è stata somministrata nel post-operatorio quando la risposta patologica a Metotrexato - Cisplatino - Doxorubicina è risultata scarsa ( braccio A ) oppure è stata somministrata nella fase primaria della chemioterapia a base di Metotrexato - Cisplatino -Doxorubicina ( braccio B ).
Gli endpoint dello studio includevano risposta patologica alla chemioterapia pre-operatoria, tossicità e sopravvivenza.
In base all’arruolamento, il piano statistico ha permesso solo l’identificazione di una differenza del 15% nella sopravvivenza generale a 5 anni.
Nel periodo 2001-2006, sono stati arruolati 246 pazienti.
In totale, 230 pazienti ( 94% ) sono stati sottoposti a intervento chirurgico di salvataggio all’arto ( braccio A, 92%; braccio B, 96%; P=0.5 ).
La necrosi indotta dalla chemioterapia è risultata buona nel 45% dei pazienti ( 48% nel braccio A, 42% nel braccio B; P=0.3 ).
Quattro pazienti sono deceduti per tossicità legate al trattamento ( braccio A, n=1; braccio B, n=3 ).
Un’incidenza significativamente più alta di tossicità ematologica è stata riportata nel braccio B.
Con un follow-up mediano di 66 mesi ( intervallo, 1-104 mesi ), i tassi di sopravvivenza generale e sopravvivenza libera da eventi a 5 anni non hanno mostrato differenze significative tra il braccio A e il braccio B: la sopravvivenza generale è stata del 73% nel braccio A e del 74% nel braccio B e la sopravvivenza libera da eventi è stata pari a 64% nel braccio A e a 55% nel braccio B.
In conclusione, Ifosfamide aggiunto a Metotrexato, Cisplatino e Doxorubicina dalla fase pre-operatoria non migliora il tasso di buoni responder e aumenta la tossicità ematologica.
Ifosfamide dovrebbe quindi essere presa in considerazione solo nei pazienti con una scarsa risposta istologica a Metotrexato, Cisplatino e Doxorubicina. ( Xagena2012 )
Ferrari S et al, J Clin Oncol 2012; 30: 2112-2118
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