Efficacia del Bortezomib nei pazienti con mieloma multiplo recidivante, refrattario alla chemioterapia
Il Bortezomib ( Velcade ) , il capostipite degli inibitori del proteasoma , ha dimostrato di possedere un’attività antimieloma.
Uno studio clinico di fase II, non randomizzato, ha valutato l’efficacia del Bortezomib su 202 pazienti con mieloma recidivante, resistente al trattamento.
I pazienti hanno ricevuto 1,3 mg/m(2) di Bortezomib due volte alla settimana per 12 settimane, seguite da una settimana senza trattamento , fino ad 8 cicli di terapia ( 24 settimane ).
Ai pazienti con una risposta al di sotto dell’ottimale, veniva anche somministrato Desametasone per os ( 20mg/die ) nel giorno del trattamento con Bortezomib e nel giorno successivo.
L’analisi è stata effettuata sui dati di 193 pazienti.
La percentuale di risposta è stata del 35%.
In 7 pazienti la proteina del mieloma non era rintracciabile mentre in 12 era rintracciabile solo mediante immunofissazione.
La sopravvivenza media generale è stata di 16 mesi, con una durata media della risposta di 12 mesi.
Reazioni avverse di grado 3 hanno compreso: trombocitopenia (28%), senso di stanchezza (12%), neuropatia periferica (12%), neutropenia (11%) effetti indesiderati di grado 4 hanno interessato il 14% dei pazienti. ( Xagena2003 )
Richardson PG et al, N Engl J Med 2003; 348:2609-2617
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