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Correlazioni in Medicina



Vantaggi non significativi del trapianto di midollo osseo rispetto alla chemioterapia nei bambini con leucemia linfoblastica acuta


Un trapianto di midollo osseo durante la prima remissione della malattia è stato compiuto su 101 bambini con leucemia linfoblatica acuta.
La percentuale di sopravvivenza a 10 anni, libera da recidive, è stata del 6% più alta nel gruppo di studio rispetto ai 351 bambini sottoposti a trattamento con chemioterapici. La mortalità associata alla terapia durante la remissione è risultata del 18% più alta nel gruppo dei bambini trapiantati contro il solo 3% nel gruppo chemioterapia.
I pazienti sottoposti a trapianto di midollo osseo hanno presentato un’incidenza di recidive del 31% rispetto al 55% dei bambini trattati con chemioterapia.
Da questo studio sembra apparire che non ci siano vantaggi significativi nel sottoporre a trapianto di midollo osseo alla prima remissione i bambini con leucemia linfoblastica acuta.
(Wheeler KA et al, Blood 2000; 96: 2412-2418)

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